Il tempo per poter rigenerare il PD c’è. Ma sarà un tempo lungo e avrà bisogno di pazienza, capacità di ascolto, mescolanza di idee e proposte per ritrovare insieme sintesi adeguate.
E’ con questo spirito che ci siamo autoconvocate e autoconvocati il 10 marzo scorso alla Città dell’Altra Economia, incontrandoci, iscritti e non iscritti, elettori, simpatizzanti ed ex sostenitori del Partito Democratico.
Al primo incontro sono anche intervenute persone da tempo distanti e critiche, che non avrebbero partecipato ai dibattiti organizzati nelle sedi del partito. Ci siamo riconosciuti nella volontà di parlarci, di andare oltre il disorientamento e il dolore della sconfitta del Pd e di tutto il centro sinistra.
Il nostro cammino ha il senso di raccogliere opinioni ed esperienze che sono ancora così vivaci nei territori, nelle reti associative, nella quotidianità di persone che si sono sentite non coinvolte, ma invece, sole. Ci portiamo dietro i bagagli di umiltà e rispetto per ogni punto di vista, che venga espresso con lo stesso rispetto nei confronti della nostra strada.
Il nostro metodo di lavoro prevede che in ogni assemblea si scelga insieme la sede successiva di incontro per continuare il confronto sulla sconfitta elettorale e il futuro della sinistra italiana, affinché questi incontri siano itineranti, trasversali, capaci di coinvolgere differenti luoghi della città, coerentemente con la volontà di ascolto di differenti punti di vista e quotidianità.
Cerchiamo di offrire un’occasione di confronto vero e di approfondimento delle ragioni che hanno determinato l’incapacità della sinistra di avvertire le sofferenze sociali, determinate dal precariato, dall’assenza di lavoro, dall’ampliarsi di povertà e disuguaglianza.
La proposta del Comitato 5 marzo per il rinnovamento del Pd, parte da Roma, ma è un’iniziativa rivolta a tutto il paese, per contribuire concretamente a un nuovo inizio di tutto il centro sinistra.
L’analisi del voto si sta sviluppando interna, nei Circoli, negli organismi dirigenti nazionali, nei vari luoghi della sinistra; a noi interessa connettere questa discussione all’esterno, sollecitando uno scambio continuo, aperto, dentro e fuori il Pd.
Le letture emotive e di conflitto permanente dentro il Partito non ci interessano: noi vogliamo unire tutte le persone che pur mantenendo la propria identità politica, vogliono fare un passo in più, assumendosi la responsabilità individuale e collettiva di chiedere a tutto il Partito un percorso lineare, che ci porti, in tempi e modi condivisi, a un completo rinnovamento della proposta politica e dello strumento organizzativo.
Dopo l’avvio del 10 marzo, inaspettato per l’alta partecipazione, continueremo a offrire occasioni di confronto, discussione, elaborazione di proposte, a chiunque intenda partecipare, che proporremo come contributo alla discussione nazionale; un punto di vista chiaro, frutto della condivisione tra le persone che vorranno dare forza e sostanza al nostro percorso.
Comitato per la rinascita del Pd
Comitato5marzo@gmail.com